Spirulina: a colazione o per merenda?

La ricetta dei Waffle proteici alla spirulina è perfetta per una  prima colazione o per uno snack che diano la carica energetica necessaria.
 

Il waffel, altrimenti noto come wafelwaffle o ancora gaufre, è un dolce a cialda (che ne è la traduzione esatta), croccante fuori e morbido dentro, cotto su doppie piastre roventi che gli conferiscono il caratteristico aspetto a grata. 

Ne esistono diverse varianti, tipiche del Belgio, della Francia, della Germania, della Scandinavia e dei Paesi Bassi. In Italia esiste un dolce simile nella tradizione abruzzese e molisana chiamato ferratella.

Suo “parente prossimo” è il pancake e della stessa famiglia fanno parte le crespelle e i biscotti croccanti, come le tegole dolci. 

 
Ingredienti per gli waffle:
  • 60 gr farina di piselli
  • 60 gr farina d’avena
  • 135 ml di latte di mandorle
  • 6 datteri
  • 1 cucchiaino raso di lievito per dolci
  • 1 cucchiaino di spirulina Spireat in polvere

Per la copertura: 

  • 20 gr di sesamo
  • 100 gr di cioccolato amaro
 
Procedimento:
Procuratevi una ciotola di medie dimensioni, mescolate al suo interno tutti gli ingredienti sopra elencati, prima le polveri poi i liquidi, dopo di che riporre il composto nel frigorifero e lasciatelo riposare per qualche minuto. 
 
Nel frattempo, scaldate la doppia piastra, ( oppure una semplice padella antiaderente).
 
una volta che la piastra è rovente, prendete l’impasto lasciato precedentemente nel frigorifero e versatene il quantitativo adatto al centro, senza arrivare ai bordi, potete aiutarvi con un mestolo; fatto ciò chiudete la piastra e lasciate cuocere per 5 minuti. 
 
per la copertura, mettete il cioccolato a bagno amria sul fuoco e fatelo sciogliere lentamente, una volta sciolto aggiungete i semi di sesamo ed è fatta!
 
Versate la salsa sui waffel.
 
In alternativa alla copertura di cioccolato e sesamo, potrete usare sciroppo d’acero o confettura.
 

p.s. Lo sai che la spirulina, come qualsiasi ingrediente, non è tutta uguale? (Sì esattamente come per un pomodoro o qualsiasi altra cosa).

Se vuoi approfondire, leggi “Come identificare una spirulina di qualità”

o guarda l’intervista a Antonio Idà 
che spiega gli utilizzi della spirulina in cucina e il possibile sviluppo di nuovi prodotti.

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